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Recensione del graphic novel “Miss Peregrine, la casa dei ragazzi speciali”

miss peregrine fumetto

Nelle librerie il graphic novel “Miss Peregrine, la casa dei ragazzi speciali”, l’adattamento fumettistico è firmato da Ransom Riggs (creatore della saga originale iniziata nel 2011) e l’apprezzata disegnatrice Cassandra Jean. Si tratta del primo episodio di una trilogia a fumetti.

Il graphic novel viene pubblicato in Italia mentre nelle sale c’è ancora la versione cinematografica firmata da Tim Burton, con Eva Green, Samuel L. Jackson, Judi Dench, Rupert Everett e Asa Butterfield. Un film che ha destato le ormai consuete critiche rivolte alle ultime opere di Burton (per leggere la nostra recensione clicca qui).

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Trama

miss peregrine tavole fumettoJacob Portman era solo un bambino quando suo nonno gli riempiva la testa di strane storie. Racconti di un’infanzia incantata, trascorsa insieme a Miss Peregrine e al suo insolito gruppo di ragazzi molto speciali.

Oggi Jacob ha sedici anni e, dopo la tragica morte del nonno Abraham, il giovane si reca su una sperduta e nebbiosa isoletta del Galles alla ricerca di una misteriosa abitazione dove il nonno aveva trovato rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale. Si tratta della casa gestita dall’eccentrica Miss Peregrine, che accoglie bambini dai poteri sovrannaturali perseguitati dai mostruosi Vacui.

 

Recensione

miss peregrine foto fumettoSono tanti i livelli di comprensione del testo e di lettura della storia: dal parallelismo mostri/nazisti a quello tra ragazzi speciali/perseguitati politici, fino a arrivare al concetto più universale di accettazione del diverso in una società che spinge verso l’omologazione collettiva.

Questa risulta essere la parte più affascinante e accattivante dell’opera, sia in versione cinematografica che in veste di graphic novel.

 

Decisamente interessanti anche le foto d’epoca inserite nel fumetto:  immagini rappresentanti le foto degli anni della seconda guerra che ritraggono i bambini speciali, danno un tocco dark inquietante alla storia fantasy.

 

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Conclusioni

Il graphic novel di Miss Peregrine – la casa dei ragazzi speciali risulta scorrevole e piacevole alla lettura. Niente in più rispetto al romanzo e al film firmato Tim Burton. Sicuramente rivolto agli amanti del genere fantasy e ai fan della trilogia di Ransom Riggs. 

Spero che questo nuovo articolo sia stato di vostro gradimento. Continuate a seguirci qui su SegretoDonna.

J.B.

Scritto da Jessica Biondo

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