Paolo Saccuzzo
Kentaro Miura, il creatore del manga Berserk, è morto all’età di 54 anni. L’autore è venuto a mancare il 6 maggio a seguito di una dissezione aortica acuta, secondo una dichiarazione della redazione di Young Animal Comics, dove Berserk è serializzato in Giappone:
La notizia dell’improvvisa scomparsa di Miura ha ricoperto di profonda tristezza la redazione di Young Animal.
Anche Dark Horse Comics, che ha pubblicato i lavori di Miura negli Stati Uniti, ha rilasciato una dichiarazione:
Miura-sensei era un maestro artista e narratore e abbiamo avuto il grande privilegio di pubblicare molte delle sue opere più belle, incluso il suo capolavoro, Berserk. Egli ci mancherà molto.
Berserk, l’opera più famosa di Miura, ha iniziato la serializzazione nel 1989. L’opera è un dark fantasy ambientato in un brutale universo di ispirazione medievale, Berserk ha avuto un impatto che può essere visto in più opere di narrativa. Videogiochi come Dark Souls, Bloodborne e Final Fantasy, insieme a manga e anime come Demon Slayer, Castlevania e Vagabond, portano tutti il marchio dell’influenza di Miura.
Berserk racconta la storia di Guts, uno spadaccino mercenario immerso in un mondo selvaggio di infinite battaglie e magia in cerca di vendetta contro il suo ex maestro Griffith. L’opera è rinomata per la sua narrazione visiva brutale e per lo stile artistico tra i più apprezzati nel mondo dei manga.
Come risultato della popolarità di Berserk, è stato.prodotto un anime nel 1997. Una serie di film, che copre i primi archi narrativi del manga, è stata.prodotta invece nel 2012, con una serie aggiuntiva rilasciata nel 2016. Sono stati pubblicati anche diversi videogiochi basati su Berserk.
La serializzazione di Berserk era ancora in corso e, con la morte di Miura, il suo manga rimarrà molto probabilmente incompiuto.
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