In occasione della Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, il Codacons richiama con fermezza l’attenzione sullo sfruttamento dei minori in Italia, un fenomeno tutt’altro che marginale. Migliaia di adolescenti vengono impiegati in attività lavorative precoci, in aperta violazione delle norme nazionali e internazionali poste a tutela dell’infanzia.
Lavoro minorile, il Codacons denuncia: anche in Italia migliaia di minorenni sfruttati
“Parlare di lavoro minorile solo come problema estero è ipocrita – afferma Francesco Tanasi, giurista e Segretario Nazionale Codacons – anche in Italia esiste un sommerso fatto di sfruttamento, abbandono scolastico e assenza di controlli. È ora che lo Stato agisca con decisione”.
Tanasi: ora il governo istituisca una Task Force nazionale
Il Codacons chiede ufficialmente al Governo l’istituzione urgente di una Task Force nazionale, con il compito di affrontare strutturalmente e in modo permanente il fenomeno del lavoro minorile. Serve una risposta istituzionale forte, coordinata e visibile, capace di affermare i principi della legalità e della protezione dei minori.
“Non è più tempo di analisi, studi o promesse – prosegue Tanasi – ogni giorno di inerzia istituzionale lascia migliaia di ragazzi senza tutela, esposti a rischi e privati del diritto all’infanzia. La Costituzione e le convenzioni internazionali obbligano lo Stato a intervenire”.
Il Codacons, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei più fragili, si rende disponibile a collaborare con istituzioni, magistratura minorile e società civile per costruire un fronte comune contro ogni forma di sfruttamento.