“Il Triplice Abbraccio” dell’ Avvocato Mario Brancato e il successo annunciato, di un romanzo giallo.

” Una delle migliori sensazioni al mondo, è quando abbracci qualcuno e lui ricambia stringendoti più forte.”  Con questa frase di, Charles Bukowski, iniziamo a raccontare di un libro che riscuote consensi di vendita, tanto da andare  già in ristampa. Parliamo del Triplice Abbraccio, romanzo giallo, primo libro scritto dall’Avvocato, Mario Brancato, professionista forense da oltre quarant’anni, cominciando la sua carriera giovanissimo appena ventiduenne, presso lo studio dell’Avvocato: Enzo Trantino. Padre di due figlie, l’Avvocato Brancato ad un certo punto della sua vita, decide di scrivere un romanzo giallo, dove i fatti verosimili assumono le sembianze di storie di cronaca già viste e sentite da parte dell’opinione pubblica. Abbiamo scambiato due chiacchiere con l’autore, per capire le ragioni che, lo hanno spinto a scrivere il suo libro.

Domanda: Avvocato di cosa parla il suo libro?

Risposta:  Parla dell’eterna lotta tra bene e male, aprendo una porta al mondo della Massoneria. Il Triplice Abbraccio, dimostra che, a volte i fratelli possono rappresentare il male. I fatti verosimili  e di pura fantasia che vive il protagonista del romanzo, Lucio Branca, affrontano proprio questioni scottanti come le collusioni tra malavita e corruzione in ambito di legge. Lucio Branca, incarna sentimenti di puro spirito libero di pensiero ed opinione  scontrandosi con tutto il mondo che, vive intorno a lui, non scendendo mai  a compromessi.

Domanda: In questo momento della sua vita, perchè Mario Brancato vuole scrivere il suo primo libro? 

Risposta: Dopo tanti anni di avvocatura l’argomento che ho trattato nel mio romanzo, trova tante risposte, alcune di esse trovano spiegazione nel manifestare sempre obiettività, omettendo comportamenti palesi di parte.

Concludiamo la nostra intensa intervista con l’autore pensando che, certamente questo libro giallo, è destinato a diventare un Best Sellers a tutti gli effetti.