Nonostante il 4 luglio scorso, la chiusura di un polo d’eccellenza del sud, era stata scongiurata, il Reparto di Cardiochirurgia pediatrica dell’ ospedale di Taormina potrebbe chiudere definitivamente il prossimo 31 luglio. I sit-in di protesta di Medici e genitori, davanti il nosocomio non si arrestano. Si fanno i turni e appelli su appelli, affinché la cardiochirurgia pediatrica possa proseguire nel suo prezioso operato, punto di riferimento per i piccoli pazienti affetti da cardiopatie gravi. Possibile che non si possa intervenire? La salute, è un principio sancito dalla Costituzione Italiana. Non si deve permettere che per causa di una legge e l’ apertura di un polo nel palermitano, debba chiudere un reparto gemellato con il Bambin Gesù di Roma che, ha curato e cura centinaia di bambini da tutta la Sicilia e la Calabria. L’ appello è sempre lo stesso: chiedere alle Istituzioni Regionali e nazionali la deroga permanente, affinché la cardiochirurgia possa proseguire nella sua missione.
Il centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina a rischio chiusura.
