in ,

NUOVA PAURA PER GLI ATTENTATI IN EUROPA…BERLINO SOTTO ATTACCO

berlino sotto attacco

La giornata di ieri, 19 Dicembre, è stata segnata da un nuovo terribile attacco al cuore dell’Europa. Dinamiche già note…la stessa ferocia dell’attentato avvenuto a Nizza a luglio scorso, che provocò 84 morti. Si tratta dell’ennesimo attacco all’Occidente da parte del terrorismo jihadista, che negli ultimi due anni continua a disseminare terrore e paura.
La mente ci riporta al terribile attentato di Parigi del 13 Novembre 2015, a cui si sono susseguiti numerosi altri attacchi, come quello di Bruxelles, a Nizza, a Monaco, a Istanbul.
La Germania è nuovamente vittima di attentati ed è nel mirino a partire da questo Luglio. berlino sotto attacco

Natale sulla BreitscheidplatzAd essere stata colpita è Berlino, cuore pulsante dell’Europa. Un camion con targa polacca, di una ditta di Danzica, con sede a Stettino, si è violentemente scaraventato contro i mercatini di Natale sulla Breitscheidplatz, dinanzi alla chiesa evangelica Gedaechtniskirche nella Berlino Ovest, denominata la “Chiesa del Ricordo”. Il camion era partito dall’Italia e doveva consegnare un carico di ponteggi di acciaio a Berlino, per poi ripartire verso la Polonia. Il passeggero polacco, ucciso da spari e trovato morto all’interno del camion, è il cugino del proprietario della ditta polacca. Si pensa che il tir sia stato rubato nel pomeriggio di ieri. Il bilancio è di 12 morti e di circa 50 feriti.berlino sotto attacco berlino sotto attacco

[ad id=”43″]

LA “CHIESA DEL RICORDO”: SIMBOLO EMBLEMATICO DI BERLINO

L’attentato è avvenuto dinanzi alla “Chiesa del ricordo”, uno dei simboli più emblematici di Berlino. Si tratta solo di una coincidenza? La Chiesa evangelica del quartiere di Charlottenburg, infatti, è il simbolo degli orrori della guerra… Dopo essere stata gravemente danneggiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, non venne più ricostruita.

berlino sotto attaccoOggi è un emblema: da una parte rappresenta la magnificenza romana, dall’altra è il simbolo della rovina che provoca la guerra e sembra un “dente cavo”…Chi la guarda sente dentro un tuffo al cuore, come se rievochi nella mente quel pensiero che affligge l’umanità in modo perenne…ossia che tutto è destinato a scomparire. Accanto al rudere della chiesa, oggi ne sorge una nuova. L’accostamento tra il rudere della chiesa vecchia e la parte nuova, inaugurata nel 1961, crea nell’osservatore una strana sensazione…emblema della vita stessa.

IL SIMBOLO DELLA RICONCILIAZIONE E I TRE ATTENTATI DEL 19 DICEMBRE

All’interno della chiesa vecchia si trova una croce simbolica che rappresenta la riconciliazione tra tre paesi vecchi nemici: Inghilterra, Germania e Russia. E’ solo un caso che il massacro di ieri sia avvenuto proprio dinanzi a tale simbolo?

Tra l’altro bisogna anche chiedersi se l’attacco terroristico sia collegabile ad un altro evento avvenuto stanotte, ovvero l’uccisione, durante una mostra fotografica ad Ankara, da parte di un poliziotto di 22 anni, dell’ambasciatore russo in Turchia Andrey Karlov. L’uccisore ha rivendicato la vendetta nei confronti della guerra in Siria e della distruzione di Aleppo. Tale evento mina chiaramente i rapporti tra Turchia e Russia, già profondamente inclinati dallo scorso Novembre.

Inoltre, altro attentato è avvenuto, sempre nella giornata di ieri, in Giordania nel costello crociato di Karak, simbolo dell’opposizione cristiana e nota meta turistica. Il bilancio è di 10 morti e di 27 persone ferite. La Giordania è un paese al centro della rivendicazione jihadista. Si tratta di un paese strategico alleato degli USA, dell’Inghilterra e di Israele ed il cui territorio è appetibile all’ISIS. Tre gli attentati avvenuti in Giordania negli ultimi mesi, il 21 Giugno un camion-bomba ha ucciso sei uomini del personale di sicurezza in un campo profughi al confine con la Siria (che ospita 60mila rifugiati). Poco prima, il 6 Giugno vi era stato un altro attentato in un altro campo profughi e l’altro attacco è datato 3 Marzo.

E’ SOLO UNA COINCIDENZA? O UN PIANO SEGRETO?

Tutto questo è solo una coincidenza? O forse il triplice attacco della giornata di ieri è in qualche modo collegato? La “Chiesa del ricordo” simboleggia la triplice riconciliazione, che gli attacchi di ieri vogliono minare. Anche il ricorrere dei numeri 3 e 6 è abbastanza strano…..Il 13 Novembre è avvenuto l’attacco di Parigi, mentre il 19 Dicembre l’attacco di Berlino, 13 più 6 è uguale a 19 e la somma di 1 più 9 più 1 più 2 è uguale a 13. E’ solo una coincidenza o forse dietro agli attacchi terroristici esiste un disegno già scritto, che ancora noi occidentali non conosciamo?

Intanto, Gerusalemme, Mosca, Roma e l’intera Europa tremano e continua il brutale attacco all’Occidente. La jihad combatte una “guerra santa contro gli infedeli”, una “crociata islamica contro gli infedeli cattolici”, i terroristi vivono in mezzo a noi ed ogni giorno progettano piani di attacco. Intanto, la propaganda mediatica della jihad con messaggi in codice e attentati futuri è pericolosissima e fonte di ulteriore diffusione del fenomeno. Si tratta della più pericolosa rete terroristica mai esistita, alimentata dai mezzi di comunicazione di massa. Uno dei video che desta maggiori preoccupazioni per l’Italia ritrae Roma in fiamme e la bandiera nera del Califfato issata sul Vaticano. La paura è elevata ed ogni spostamento provoca un senso di inquietudine.

[ad id=”43″]


LA CHIESA SIMBOLO DEL FILM “TERZA GENERAZIONE”

Inoltre, la “Chiesa del ricordo” è anche il simbolo che apre il film “Terza Generazione”, film del 1979 scritto e diretto da Rainer Werner Fassbinder. Il film è strutturato in sei parti collegate tra loro da cartelli con scritte dei gabinetti di Berlino ovest, che sono giochi di parole oscene e irriverenti. Si tratta anche in questo caso solo e soltanto di una coincidenza?

Il film parla di una cellula terroristica anarchica, composta da giovani borghesi, che pianifica ed esegue un piano strategico per destabilizzare l’ordine costituito. Sembra analogo il riferimento alla cellula terroristica jihadista che agisce, attraverso lo strumento del terrore, contro il mondo occidentale e cristiano…..Nel film, ironia della sorte, la cellula terroristica non si rende conto di essere solo una parte dell’ingranaggio al servizio del potere, pedine di un gioco ancor più grande…Si tratta forse del Nuovo ordine Mondiale?berlino sotto attacco

Intanto, la minaccia di attentati terroristici è divenuta una triste realtà….Il “terrore” alimentato attraverso le auto-esplosioni in luoghi pubblici o attraverso uccisioni di massa è lo strumento dei terroristi dell’ISIS, e la Libia è divenuta “fucina” dell’ISIS da cui possono entrare nel nostro paese gli stessi terroristi mescolandosi e confondendosi con profughi e migranti….. Il rischio è senza precedenti e l’obiettivo è quello di alimentare il terrore e la paura…..Ma, nonostante la paura, non bisogna mai dimenticare che i rifugiati sono uomini e donne e bambini in fuga da una guerra crudele, a cui è stata sottratta la propria terra…berlino sotto attacco berlino sotto attacco berlino sotto attacco berlino sotto attacco

Continuate a seguirci qui su SegretoDonna.

Scritto da Elisa Randone

1 Commento

Leave a Reply

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cosa ne pensi?

henger e arcuri lasciati

Nuovi scontri tra la Henger e Sergio Arcuri: ecco cosa è successo

Saldi invernali: le regole d’oro per rinnovare il guardaroba